Le riprese, dopo L’Aquila, si sono spostate da pochi giorni in provincia di Siena
Ci sono anche i borghi della Toscana tra le location scelte per il film Parola di Tommaso, diretto dal senese Matteo Vanni. Le riprese sono iniziate qualche settimana fa in Abruzzo, a Celano (L’Aquila). In questi giorni il set si è spostato in Val d’Elsa (Siena) per ricostruire fedelmente i luoghi che hanno accompagnato alcuni momenti significativi della vita di Tommaso da Celano.

Il biografo di Francesco
Vissuto tra il 1190 e il 1265, frate, letterato, Tommaso da Celano è l’autore della sequenza liturgica del “Dies Irae”, fonte di ispirazione musicale di grandi compositori di ogni epoca. Ma é noto soprattutto per essere stato il primo biografo di San Francesco d’Assisi, che conobbe personalmente e che seguì in alcune delle sue predicazioni, anche in terra toscana.

L’opera di Tommaso da Celano ha avuto un’importanza fondamentale nel tramandare la vita e i miracoli del Santo, contribuendo a diffonderne il culto e a consolidare l’Ordine Francescano in terre lontane. Fu proprio durante il viaggio intrapreso verso la Germania che Tommaso potè respirare quell’atmosfera mistica e spirituale di cui le dolci colline e i borghi storici della Toscana sono ricchi. Grazie agli scritti di Tommaso, la vita e gli insegnamenti di San Francesco continuano oggi ad ispirare milioni di persone, tramandando il messaggio di amore, povertà e umiltà che ha caratterizzato la sua esistenza.

Il film accoglie, pertanto, la sfida ambiziosa di far conoscere al mondo intero l’uomo che per primo ha raccontato la storia di San Francesco d’Assisi. Ideatore del progetto e del soggetto è Corrado Oddi, che ha anche firmato la sceneggiatura insieme al regista Emanuele Imbucci. La consulenza storico letteraria è del R.E.V. Monsignor Felice Accrocca. Corrado Oddi, attore polivalente (ha interpretato tra l’altro anche il ruolo principale nel docufilm Rai “Giovanni Falcone, c’era una volta a Palermo” e quello del Presidente Gaetano nel film record di incassi “Un mondo a parte” di Riccardo Milani), vestirà anche i panni di Tommaso da Celano.

Il film è una produzione del Comune di Celano con la società senese Kahuna Film e la pratese Dado Production, società fondatrici della rete d’impresa Tuscany Film Production.