Tanti applausi e il premio del pubblico alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia. Dall’8 settembre il film Margini è nelle sale italiane distributo da Fandango
E’ la città di Grosseto la protagonista di Margini, l’opera prima di Niccolò Falsetti, che ha esordito come unico film italiano in concorso alla Settimana Internazionale della Critica (Sic), sezione autonoma della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Il film si è aggiudicato il premio del pubblico.
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Un debutto, il 2 settembre scorso, che è stato accolto al Lido di Venezia da una pioggia di applausi, dal pubblico in sala e dalla critica.
Il film, prodotto da Dispàrte e Manetti bros. Film con Rai Cinema, con il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e di Toscana Film Commission nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Toscana per il cinema, è uscito nelle sale italiane l’8 settembre distribuito da Fandango.
Dove vedere Margini al cinema in tutta Italia
Il film è in programmazione a Firenze allo Spazio Alfieri fino al 28 settembre, i biglietti sono acquistabili qui https://spazio.spazioalfieri.18tickets.it/.
Ecco tutte le sale per la terza settimana di programmazione del film, con tante nuove città:
Una dramedy di formazione a tempo di punk
Il regista Niccolò Falsetti e il co-sceneggiatore Francesco Turbanti, quest’ultimo anche tra i protagonisti del cast, descrivono così Margini: “Una dramedy di formazione a tempo di punk, ma anche un film sull’amicizia, e su come in provincia questi legami siano ancora più forti perché non c’è molto altro“.
Un film in parte anche autobiografico: Falsetti e Turbanti sono dal 2005 compagni di band nel gruppo punk PEGS.
Una storia di musica e amicizia “fatta” da grossetani
Grosseto è la città che ha ospitato il set a maggio dello scorso anno e dalla quale provengono, oltre al regista Falsetti e al co-autore e attore protagonista Turbanti, buona parte del cast artistico e tecnico.
Nella storia, ambientata nella Grosseto del 2008, conosciamo i tre compagni ventenni di un gruppo punk. Edoardo (Linfatti), ancora senza un’idea chiara sul suo futuro, Michele (Turbanti), padre di una bambina, ancora poco propenso a crescere e staccarsi dal punk, e Iacopo (Creatini), musicista di talento, diviso tra il gruppo e il debutto nell’orchestra di Barenboim.
Stanchi di suonare tra sagre e feste dell’Unità, i tre amici hanno finalmente l’occasione di riscattarsi aprendo la data bolognese dei Defense, famosa band punk hardcore americana. Quando il concerto viene annullato, i tre non si danno per vinti: se non possono andare a Bologna a suonare con i Defense, allora saranno i Defense a venire a Grosseto. Il piano, però, si rivela più difficile del previsto: i paradossi della vita di provincia trasformano ogni dettaglio in un problema insormontabile, mettendo in discussione la riuscita dell’impresa ma soprattutto ciò a cui i tre tengono di più: la loro amicizia.