Il film ha ottenuto il prestigioso premio “Mention d’Honneur” nella sezione Football Short
La premiazione degli Oscar della Televisione e del Cinema Sportivo si è tenuta a Milano sabato 9 novembre, nell’ambito delle finali mondiali dello Sport Movies & Tv 43° Milano Ficts International Festival, la più importante manifestazione di cinema sportivo a livello mondiale, l’unica riconosciuta dal CIO (Comitato Internazionale Olimpico).
Una storia e un cast tutto toscano
Il film parla della storia antica e recente della gloriosa Unione Sportiva Livorno 1915 attraverso la magica avventura di due giovani protagonisti e una misteriosa figurina del 1958-59, citando direttamente e indirettamente campioni indimenticabili del calcio italiano: da Igor Protti a Miguel Vitulano, fino a Cristiano Lucarelli, ma soprattutto Armando Picchi, terzino della nazionale e dell’invincibile Inter di Herrera.
Prodotto dalla LDC Audiovisual Factory e da Enrico Fernandez Affricano, presidente onorario dell’Unione Sportiva Livorno. Alla regia Luca Dal Canto, Tommaso Melani alla fotografia e Alberto Battocchi al suono in presa diretta.
Il cast è formato da due giovani attori per la prima volta sugli schermi, Greta Discepolo e Edoardo Paglia, e dal capitano amaranto Andrea Luci, il giocatore con più presenze nella storia del Livorno, oltre 400.
La realizzazione del cortometraggio è stata resa possibile anche grazie al supporto di Giuseppe Di Palma e Lorenzo Riposati, della sceneggiatrice Anita Galvano, di Simone Fulciniti in qualità di Acting Coach, del Teatro della Brigata, del Centro Artistico Il Grattacielo e del Teatro Vertigo che hanno curato il casting, di Curzio Galatolo e del Club Magnozzi, e del Comune di Livorno Sportello Cinema e Ufficio Demanio.