Dal 1° febbraio la miniserie sul pastore tedesco più ricco del mondo e sul suo eccentrico “custode” toscano
L’incredibile storia del cane multimilionario Gunther e del suo tutore Maurizio Mian, noto farmacologo pisano ed ex presidente del Pisa Calcio, diventa una docuserie per Netflix.
Gunther’s Millions, questo il titolo della serie statunitense, prodotta da Nobo Productions, che sarà disponibile sulla piattaforma dal 1° febbraio 2023. Quattro puntate per ripercorrere la storia dell’eredità lasciata dalla contessa tedesca Carlotta Von Liebenstein al suo fedele cane. Da quel momento la dinastia del pastore tedesco è proseguita, accudita dalle attenzioni di Maurizio Mian.
Gunther, il cane ereditiere
La serie, ideata da Aurelien Leturgie ed Emilie Dumay, racconta come Gunther sia diventato multimilionario: il pastore tedesco ha ereditato la sua fortuna dalla sua padrona, la contessa Leibenstein che, nei primi anni ’90, gli ha lasciato un patrimonio di 80 milioni di dollari. La cospicua eredità, all’epoca, fu affidata alla famiglia pisana Mian, in particolare a Maurizio, perchè si prendesse cura del cane, in qualità di tutore.
Negli ultimi trent’anni, le ricchezze di Gunther sono state trasformate da Mian in un vero e proprio impero, con un patrimonio stimato di quasi 400 milioni di dollari. Il pastore tedesco è così diventato il cane più ricco del mondo.
Una storia tra luci e ombre
La serie si sofferma sul racconto della vita quotidiana del cane Gunther: le sue giornate sono scandite da pranzetti a cinque stelle preparati da grandi chef, “passeggiate” con lo yacht, sonnellini in ville da mille e una notte, viaggi su jet privati. Ma restano tante le domande che si celano dietro questa esistenza così lussuosa ed eccentrica: la nobile padrona deceduta voleva che il suo adorato cane vivesse il miglior stile di vita possibile e ciò ha significato assumere un entourage esclusivo e un gruppo di pop star giovani e carine che vivessero con lui 24 ore su 24. L’aspetto più strano è che le ragazze hanno dovuto aderire ad uno stile di vita specifico, accettando di essere filmate costantemente, come in una sorta di reality.
Una serie pronta a fare rivelazioni importanti, tra leggende e miti che nel corso degli anni hanno celato la realtà su Gunther ed il suo patrimonio. Gli autori hanno raccolto alcune testimonianze inedite, tra queste, a sopresa, anche quella di Fabrizio Corona, oltre a materiale d’archivio e soprattutto una lunga intervista con Maurizio Mian.
