Le riprese hanno interessato per alcuni giorni la località nel comune di Peccioli per poi spostarsi a Palaia
Il territorio di Peccioli torna protagonista di una nuova produzione italiana, infatti dopo avere ospitato, a settembre dello scorso anno, le riprese del film d’autore La seconda vita per la regia di Vito Palmieri, è stato scelto come set del cortometraggio Pranzo di domenica, con la regia di Gabriele Dibenedetto ed Emanuele di Luccio prodotto dalla Scuola di Cinema bolognese Rosencrantz & Guildenstern. Le riprese si sono concentrate per alcuni giorni nella frazione di Ghizzano, piccola località di 350 abitanti conosciuta come il borgo più colorato della Toscana, per le caratteristiche casette a schiera dalle facciate multicolore in Via di Mezzo. Il set si è poi spostato per due giorni a Forcoli, nel comune di Palaia (Pi).
Le immagini del set (© Rosencrantz & Guildenstern):
Sinossi
Susanna vive con la madre e il figlio in un paesino di provincia. Un giorno va con la madre Liliana al vecchio casale, dove quest’ultima è cresciuta, per incontrare l’agente immobiliare che si sta occupando della vendita della casa. Lì si accorge che Liliana, in un momento di crisi, non ricorda più il casale.
Una volta tornata a casa, Susanna, turbata dall’accaduto, cerca supporto nel figlio Giulio. Il ragazzo, comprendendo lo stato d’animo alterato della madre, prova a farle indossare il proprio visore VR, che usa per studio e per svago, in un goffo tentativo di distrarla. Susanna, all’inizio reticente, si lascia distrarre dalla nuova esperienza che la porterà a riflettere sulla precedente crisi della madre.
