Tra le tante sezioni del Festival molti i registi e i progetti toscani.
Un ricco programma per la quarantunesima edizione del Torino Film Festival (TFF) dal 24 novembre al 3 dicembre: 68 anteprime italiane, 59 anteprime mondiali, 10 anteprime internazionali, 3 anteprime europee. Il Direttore Steve Della Casa, dopo il grande successo dello scorso anno con la proiezione del western Mezzogiorno di fuoco, ha voluto dedicare questa edizione all’attore indiscusso del genere, John Wayne, con la proiezione di ben sette titoli.
I progetti toscani
Tra i documentari presenti in questa edizione, tre i titoli toscani. Nella sezione Fuori Concorso Ritratti e Paesaggi, La donna che riapriva i teatri, diretto e sceneggiato da Francesco Ranieri Martinotti, documusical ispirato a Roberta Betti, l’imprenditrice pratese che negli anni ’90 salvò il Teatro Politeama dalla trasformazione in un garage. Prodotto da Camillo Esposito per Capetown S.r.l., in collaborazione con Rai Cinema e il Teatro Politeama Pratese con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale per il Cinema, sostenuto nell’ambito del programma Sensi Contemporanei Toscana per il cinema e con il sostegno di Patrizia Pepe. Un racconto che parte dalla scuola di Musical di Prato fondata, sempre da Roberta Betti, fino ad arrivare al salvataggio del Teatro Politeama. Il progetto vede la partecipazione speciale di Drusilla Foer, anche lei coinvolta nella storia del teatro. Girato tra il 2020 e 2021 tra Prato e Firenze, con le testimonianze di Simona Marchini, Giovanni Caccamo, Franco Godi e la partecipazione di Agnese Gori, Elena Caliani e gli altri allievi della scuola ARTEINSCENA.
Nella sezione Spazio Italia, il cortometraggio Niente scritto e diretto dall’attrice Eugenia Costantini, qui al suo primo film d’esordio come regista, girato a Grosseto nel mese di marzo per alcuni giorni. Prodotto da Ulalà Film & Co. con il contributo del MIC e il patrocinio del Comune di Grosseto. La vicenda ruota intorno a Sonia, una ragazzina introversa con problemi di salute che troverà amicizia in una ragazza più grande di lei.
Gli autori toscani
In Concorso, come unico lungometraggio italiano, Non riattaccare, del regista fiorentino Manfredi Lucibello (Tutte le mie notti, Il paese perduto, Centoquaranta – La strage dimenticata), prodotto da Mompracem e Rai Cinema con interpreti Barbara Ronchi e Claudio Santamaria. Nella sezione Spazio Italia, il cortometraggio Rosso del regista elbano Lorenzo Puntoni (Acquario), prodotto dalla società Lumen Films del toscano Andrea Gori e Turisti , cortometraggio del fiorentino Adriano Giotti (A vuoto, Sex Cowboys) prodotto da Bartleyby film.
Nella sezione Fuori Concorso una anticipazione speciale: un episodio della serie Sky, giunta alla sua undicesima stagione, I delitti del Barlume – Il pozzo dei desideri diretta dal pisano Roan Johnson e prodotta da Palomar. Girata all’Isola d’Elba e a Piombino tra maggio e settembre di quest’anno, vede ancora protagonisti i “bimbi” alle prese con misteri da risolvere.