Le riprese sono state realizzate lo scorso anno a Peccioli, proclamato “Borgo dei Borghi 2024”
Torna nelle sale cinematografiche della Toscana il film del regista pugliese Vito Palmieri La Seconda vita, prodotto da Articolture in collaborazione con Rai Cinema e girato a Peccioli, piccolo borgo in provincia di Pisa vincitore dell’edizione 2024 del concorso Borgo dei Borghi, lanciato dalla programma televisivo Kilimangiaro di Raitre. La seconda vita è stato presentato in anteprima lo scorso marzo, come film d’apertura del concorso, al Bif&st Bari International Film&TV Festival.
Martedì 28 maggio è in programma allo Spazio Alfieri di Firenze, alle 19.30, una proiezione-evento organizzata in collaborazione con TFC, alla presenza del regista e del fotografo di scena Alessandro Galatoli, per parlare del “dietro le quinte” del set a Peccioli.
Venerdì 31 maggio, invece, il film sarà proiettato a Pisa, nell’ambito della rassegna “Percorsi di Giustizia” al Cinema Arsenale alle ore 17. Un confronto su seconde vite possibili, grazie allo UEPE (Ufficio Esecuzione Penale Esterna) di Pisa, Associazione Controluce, Arnera e CenVit.
Trama
Anna ha poco più di trent’anni, quindici dei quali passati in carcere per l’omicidio della sua gemella, quando decide di trasferirsi in una piccola città della Toscana per ricominciare da capo. Il suo nuovo datore di lavoro è fin troppo gentile con lei e il peso dei suoi segreti non l’abbandona. Solo i difetti di Antonio – un uomo timido e introverso che ha conosciuto in paese – sembrano aiutare Anna a prendere confidenza con questa seconda vita. Ma il suo passato torna inesorabilmente, dimostrando che il giudizio, a differenza delle sentenze, non finisce mai.
Cast & Credits
Protagonista femminile, nel ruolo di Anna, Marianna Fontana, conosciuta dal grande pubblico per aver interpretato il ruolo di Daisy nel film di Edoardo De Angelis “Indivisibili” (2016), che le è valso le candidature come migliore attrice al David di Donatello e al Globo d’oro. Al suo fianco, nel ruolo di Antonio, Giovanni Anzaldo (“Razzabastarda” del 2012).
Il film è prodotto da Ivan Olgiati e Chiara Galloni per Articolture, in collaborazione con Rai Cinema, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission, Comune di
Peccioli, Belvedere SPA e con la collaborazione di Toscana Film Commission.